Dalle adunate oceaniche ai bagni di folla digitale. La comunicazione politica semplice e sintetica che viaggia sulle nuove piattaforme sembra l’ habitat ideale dei populisti. Ma i loro avversari non sono stati capaci di capire questa rivoluzione
Giovedì scorso è uscito su il Mattino un articolo di Aldo Masullo dal titolo: “Facebook e i social senza la società”. Ma il problema vero è l’umanità non la tecnologia
«I social ci condizionano come facevano i manifesti della Dc nel 1948 e per questo sono diventati uno strumento decisivo sul piano della propaganda politica»