Cultura110 anni dalla nascita, 25 dalla morte: il grande drammaturgo alla prova del presente. Per lui l’assurdo era il linguaggio più adatto per descrivere la condizione umana.Oggi l’assurdo è diventato la norma: il paradosso ci governa ma senza lo scarto dell’arte
ANGELA AZZARO CI ABITUA A TUTTO IONESCO RADICALE