Primarie democratiche stanotte si vota in 14 stati tra cui Texas e California. Il senatore in testa in tutti I sondaggi ( vincerebbe 12 stati) il miliardario Bloomberg al secondo posto l’ex vice di Obama si rianima dopo la vittoria in South Carolina
Primarie dem l’affondo di Bernie Sanders. Il miliardario newyorkese è pronto a scendere in campo e il senatore liberal lo attacca frontalmente: «pensa di vincere spendendo centinaia di milioni di dollari in spot»
Primarie democratiche le belle speranze del candidato liberal. È l’esponente più a sinistra, ma per ora anche quello che ha raccolto più fondi. Il suo elettore tipo? Bianco istruito con meno di trent’anni
La sorpresa. Chi è l'enfant prodige delle primarie nell’ Iowa. Dichiaratamente gay, reduce dell’Afghanistan, questo outsider figlio di un traduttore di Gramsci si definisce «un moderato», e potrà dire la sua nella corsa verso la Casa Bianca
Approvata la modifica che prevede consultazioni aperte. «un mezzo miracolo» dopo le lotte intestine e il tentativo di destituire il segretario Andrea Casu
Nella notte il primo confronto televisivo. favoriti i “vecchi” Biden e Sanders e le senatrici Liz Warren e Kamala Harris. Tra gli outsider il sindaco di New York di Blasio e il texano Beto o’ Rourke
Il 13 settembre l'attrice di Sex and the City, Cynthia Nixon, sfida alle primarie dem il governatore uscente. Sulla carta non ha alcuna possibilità, ma in tanti si chiedono se non l'abbiano sottovalutata
«I partiti sono luoghi dove deve prevalere l'ascolto e dove le diversità vanno valorizzate. Matteo ha sbagliato nel gestire il Pd a colpi di plebisciti in direzione»
La norma che vieta ai magistrati di iscriversi a un movimento politico non mira a preservarli dalla faziosità, ma dall'assoggettamento agli obblighi giuridici che ogni partito può imporre ai propri tesserati. Ecco perché il governatore pugliese è "fuori dalla Costituzione"
Se la sezione disciplinare punisse il pm-governatore anche con un semplice "ammonimento", la sua elezione a segretario dem causerebbe sanzioni molto più pesanti
«Un giorno Berlusconi apre a Paolo del Debbio, il giorno dopo chiede di candidarsi a Bruno Vespa e l'altro ieri è toccato a Zaia. Io credo che anche da parte sua ci sia un po' di confusione»