La Giunta dell’Unione delle Camere penali: «La presunzione di non colpevolezza che, per fortuna sua e di tutti noi, continua ad assistere l’ex PM di Mani Pulite»
La Giunta dell’Unione delle Camere Penali italiane
Secondo l’avvocato dell’ex pm del pool di Mani Pulite, l’incontro tra l’imputato e il magistrato Paolo Storari rientrava nelle funzioni dell’ex componente del Csm
L'ex pg ieri in aula nel processo all'ex pm di "Mani Pulite": i verbali di Amara erano illegittimi. L'avvocato Repici: «Davigo a cena con un presunto affiliato alla loggia "Ungheria"»
L’ex consigliere del Csm: «La migliore garanzia per un imputato è che il pm ragioni come un giudice perché se ragiona come un giudice non cercherà di ottenere la condanna comunque»
L'ex assistente di Piercamillo Davigo parla dei verbali di Piero Amara. «Davigo mi disse che aveva deciso di rompere i rapporti con il consigliere Ardita».
Il giornale di Marco Travaglio, torna sulle dichiarazioni shock di Francesco Greco e annuncia che Davigo querelerà l'attuale procuratore capo di Milano.
L'ex pm di Mani Pulite fece "uscire" la questione fuori dal Csm. E spiega la rottura con Ardita in relazione ai verbali. Ma fonti autorevoli smentiscono: «Avvenne prima»
È finita l’esperienza di Piercamillo Davigo al Csm. Al termine di un dibattito durato diverse ore, ieri pomeriggio il plenum ha votato la decadenza da consigliere superiore dell’ex pm di Mani pulite
Piercamillo Davigo non può restare togato al Csm dopo il suo pensionamento da magistrato: è la proposta che la Commissione verifica titoli, questa mattina, a maggioranza, ha deciso di presentare al plenum.
Piercamillo Davigo non vuole lasciare la carica di consigliere del Csm nonostante abbia raggiunto i limiti di età. Il Csm ha chiesto un parere all'Avvocatura dello Stato
Il magistrato compirà il prossimo 20 ottobre i settanta anni. Età massima per il trattenimento in servizio delle toghe. A suo giudizio, però, l’incarico di togato al Csm non sarebbe soggetto alla scure dell’anagrafe
Intervista allo storico dirigente di Magistratura democratica e direttore di "Questione Giustizia", che sulla propria rivista ha spiegato perché l'ex pm del Pool non potrà essere componente del Csm anche in quiescenza, cioè dal 20 ottobre in poi. «Ci sono due chiare pronunce del Consiglio di Stato, sarebbe pericoloso far prevalere una convenienza politica»
A sostenerlo è il direttore della rivista di Magistratura democratica "Questione Giustizia", Nello Rossi,che è stato autorevole esponente dell'Associazione nazionale magistrati e consigliere del Csm. "Sta per nascere al Csm un caso Davigo?" è il titolo dell'articolo visibile sul sito della corrente delle toghe di sinistra .
Piercamillo Davigo resta nel collegio disciplinare che dovrà giudicare sulle incolpazioni mosse a Luca Palamara nel procedimento sul caso procure. Il Csm, infatti, ha respinto l'istanza di ricusazione presentata dalla difesa del pm di Roma
Parlando della scarcerazione di Carminati, il magistrato Sebastiano Ardita ha dichiarato: «I cittadini non capiranno la circostanza che un personaggio ritenuto pericoloso venga scarcerato per motivi di forma: questo è incomprensibile per i cittadini»