Il segretario Dem cerca legittimazione. Il numero uno del Nazareno annuncia: «Dopo 12 anni di parole e auspici, ora con coraggio stiamo rimettendo mano in modo radicale allo statuto e alla forma partito»
La base M5s in parlamento è in fermento, tra possibili addii e fronde. Il fronte dei delusi unisce anime apparentemente irriducibili: filo- leghisti, fichiani, ex ministri esclusi e ammiratori del premier
«Il mio ingeesso nei dem è il punto d'arrivo di un lungo percorso. Il progetto di Renzi? Non credo voglia mettere in pericolo il governo, ma potrebbe essere un effetto collaterale non voluto»
Oggi gli attivisti voteranno i candidati su Rousseau, alleanza col Pd a un passo. Un percorso iniziato nel 2009 e portato a compimento da Luigi Di Maio. Ha smantellato tutti i miti dell’"homo novus" grillino creati 10 anni
I 5stelle votano su Di Maio ma la sconfitta ha cambiato tutto. Il trauma elettorale dello scorso 26 maggio ha trasformato un soggetto monolitico in una comunità politica sempre più divisa
Beppe Grillo non figura più tra i fondatori. Al comico genovese è riconosciuto solo il ruolo di garante. E per accettare l’incarico ha dovuto mandare un’email al capo politico, ora pure tesoriere