La riduzione populistica del numero dei parlamentari non tiene conto della rappresentanza, delle sue funzioni e del funzionamento e degli equilibri costituzionali
Serve ricreare quel felicissimo patto costituente che ci ha dato una crescita economica senza precedenti, oggi necessario per non disperdere le risorse della Ue
Se togliessimo agli onorevoli 5 mila euro al mese alleggerendo lo stipendio si risparmierebbero 283 milioni a legislatura tanto quanto prevede il taglio
Gli uffici di Presidenza del Parlamento hanno deliberato a partire dal gennaio 2019 un taglio dei vitalizi per tutti gli ex parlamentari per una percentuale media del 66%
C'è da immaginare che chi ha votato questa legge abbia messo nel conto di intervenire con adeguati aggiustamenti per rendere questa riforma meno estranea di come è oggi al quadro costituzionale
Ultimo passaggio per la riforma. La frecciatina del capo 5s: «Alla faccia di Salvini». Intanto la Lega accelera nelle regioni governate dal centrodestra per il referendum sulla riforma elettorale, obiettivo: bloccare il proporzionale
Nel 2008 il Pd era il nemico. Oggi la trasformazione dei pentastellati. La distanza tra la leadership politica e I parlamentari, certamente indotta dalla necessità per questi ultimi di non perdere il posto, è un elemento che sarebbe stato inimmaginabile sino a pochi mesi fa
Si tratta di una riforma apparentemente utile, perché sembra obbedire all’imperativo, diffuso nell’opinione pubblica, di ridurre i costi della politica. Mentre è in realtà un’iniziativa pericolosa e dannosissima
Il M5s resiste sul taglio dei parlamentari: «si deve fare». Il capo politico propone 10 punti: «sono state avviate tutte le interlocuzioni necessarie per individuare una maggioranza solida»