CronacheSmentite le voci di rinvii e retromarce: «Al momento non ci sono ragioni per rivedere la programmata riapertura», ha detto ieri sera il ministro della Salute Speranza, che ha comunicato la decisione del governo. Decisivi i rassicuranti dati del monitoraggio sul covid nel periodo 18-24 maggio. E la consultazione di ieri fra il ministro per gli Affari regionali Boccia e i governatori