La lettera denuncia di alcuni dei circa 150 detenuti della terza e quinta sezione. I reclusi lamentano le carenze igieniche e sanitarie dell’istituto e parlano anche di abusi psicologici
Rita Bernardini ha analizzato le schede aggiornate del ministero della Giustizia. Spiega l’esponente radicale: «Se si cominciassero a mettere le videosorveglianze, non servirebbe tanto personale. Come è successo nel carcere di Lecce»