Il suo avvocato ha fatto istanza il 2 gennaio al tribunale di sorveglianza di Roma. Il 28 ottobre 2019 la corte di appello di Reggio Calabria ha ridotto la pena da 27 a 13 anni, riqualificando il reato, escludendo l’aggravante mafiosa
Il tribunale di sorveglianza accoglie l’istanza dell’ex presidente lombardo. Lascia il carcere di bollate dopo 5 mesi: sconterà la pena nella casa di un amico medico.