Il ministro durante il Question time: «Ogni suicidio in carcere è un fardello di dolore, l’attenzione alla “sanità penitenziaria” è e sarà massima, ma la questione è problematica»

L'annuncio di Nordio di voler intervenire per evitare la pubblicazione di quelle irrilevanti ha scatenato durissime reazioni

Il presidente Giuseppe Santalucia: «Il ministro fa annunci ma ad oggi nulla di concreto sembra ancora esserci»

Alle audizioni per l'indagine sulle intercettazioni aperta in Commissione Giustizia, gli esperti svelano i rischi del virus-spia. Manes: «Va limitato a mafia e terrorismo»

Parla il professore Gian Luigi Gatta: «Prima di ipotizzare una nuova riforma degli ascolti, andrebbe verificato se quella introdotta nel 2020 non funziona o se invece mancano le sanzioni per chi viola le norme esistenti»

Il Guardasigilli, a Quarta Repubblica, spiega che non ha alcuna intenzione di indebolire le indagini contro le organizzazioni criminali e terroristiche. Ma tira dritto sull’abolizione del reato d’abuso d’ufficio e introduce una novità per il rilascio dei certificati penali

Il sottosegretario alla Giustizia: «L'Italia non ha bisogno di conflitti e divieti, ma di serenità, crescita e fiducia nel futuro»

L’avvocato: «La pesca a strascico dei reati funziona così: io ti autorizzo per il reato A, ma se scopri anche B e C prendi pure, non si butta nulla. È una cosa inammissibile»

Il sottosegretario alla Giustizia: «Purtroppo il ministro ha incontrato sul suo cammino quel vizio della politica di cui parlavo, la caccia al retropensiero»

Il sottosegretario alla Giustizia: «Sono allo studio proprio perché ci rendiamo conto che bisogna agire con la massima prudenza rispetto ad un diritto che è il diritto di cronaca»

L’ex procuratore di Torino interviene dopo le parole espresse in questi giorni dal ministro della Giustizia Carlo Nordio. E fa degli esempi su come possano avere rilevanza le captazioni 

Mentre per il viceministro Francesco Paolo Sisto «i trojan sono un problema, uno strumento iperinvasivo della riservatezza dei cittadini»

Il presidente Santalucia al Senato: «Il materiale rilevante entra nel fascicolo del processo e del dibattimento e viene trattato come qualunque informazione, ma sul pericolo di proiezione all'esterno di notizie che non riguardano i reati, le indagini e che possono ledere la reputazione ci sono importanti norme che possono essere implementate»

Il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, in un’intervista a “Repubblica”, ribadisce la posizione delle toghe rispetto alle intenzioni del Guardasigilli

Il Guardasigilli in un’intervista conferma la volontà di cambiare e ridimensionare le captazioni della polizia giudiziaria, salvaguardando quelle utilizzate per i reati di mafia e terrorismo

Parla il magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, Mario Palazzi, esponente della corrente associativa AreaDg

Il vicedirettore del “Domani” ha preso una cantonata: le divulgazioni pilotate di cui parla il ministro della Giustizia trovano la propria disciplina direttamente nell’articolo 326 del codice penale, “rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio”, e non nel decreto Orlando

Uno dei membri del Governo Meloni tira dritto ma precisa che il provvedimento non interessa i reati di mafia e terrorismo: «Parliamo di casi di gravissima pericolosità nazionale»

La presidente della commissione Giustizia del Senato, in un’intervista a Repubblica, spiega il senso dell’indagine conoscitiva deliberata nel corso dell’ultima seduta. Si farà luce anche sull’uso dei trojan

La commissione Giustizia di Palazzo Madama dice sì alla richiesta avanzata dalla senatrice della Lega. Forza Italia vuole svolgere un focus anche sul malware

Il decreto tocca un articolo già inasprito quattro volte nel corso degli anni. Aumenta ancora la pena e inserisce passaggi vaghi. Solo Forza Italia ha scongiurato l'uso delle intercettazioni dei ragazzi, facendo da argine alla spinta giustizialista del governo

La circolare di Giovanni Ilarda è finita anche sul tavolo del pg di Cassazione Salvi per «valutare l’opportunità di iniziative dirette a promuovere linee di orientamento e indirizzo uniformi sull’intero territorio nazionale»

La denuncia di Cosimo Ferri nella memoria difensiva che il parlamentare ha presentato alla giunta di Montecitorio: captato senza ok della Camera

Un emendamento incrementa le tutele previste dal “code de procédure pénale”: blinda il segreto professionale degli avvocati francesi.

Al processo per la presunta trattativa Stato-mafia l’accusa ha fatto confusione nelle intercettazioni, attribuendo il racconto di Alberto Lorusso, suo compagno di socialità, a Totò Riina