Sì, sembrava spirare un vento nuovo, rispetto all’uso politico delle vicende penali, da Cartabia a Di Maio. Ma una tempesta perfetta come quella scatenata sul Carroccio è sempre pronta. L’impulso giustizialista resta. E va arginato
Dall’ex grillino De Vito a Palamara, da Vendola a Gherardo Colombo fino all’assessore fiorentino Graziano Cioni, parlamentare Pci, in carcere per 8 anni da innocente.
All'inaugurazione dell'anno giudiziario presso la sezione del Lazio, la lezione del presidente della Corte Tommaso Miele: «Oggi prevale un giustizialismo alimentato da odio e voglia di vendetta»
Dopo Di Pietro, anche Ingroia ha cambiato opinione in tema di giustizialismo. «Che ci siano stati e ci siano spesso provvedimenti di qualche pm un po’ avventati che rubano la scena mediatica e poi si rivelano inconsistenti, purtroppo è una realtà»
Nel 2016 la virologa fu vittima di una campagna volta a screditarla e incolparla di "trafficare virus", oggi Pd e Fi chiedono scusa. Ma non la magistratura
Il processo diventa un nuovo tipo di pena: può essere eterno. Chi condivide un simile scempio trascura la tragedia portata nella vita delle persone dal fatto stesso di essere imputati: stigma sociale, sequestro di beni, rapporti familiari e di lavoro compromessi. Ma un’Italia migliore sta per uscire dalla morsa giustizialista, e i liberali devono far sentire la loro voce
Ospite de LA7 il procuratore capo di Catanzaro ritiene del tutto normali le mille ingiuste detenzioni che avvengono ogni anno in Italia. E chi lo critica è «una mela marcia»
Lei e Raffaele Sollecito hanno subito non solo cinque gradi di giudizio ma l’accanimento mediatico. La stampa americana ha parlato, per il suo caso, di una nuova, moderna, caccia alle streghe. Ma tutto questo è davvero finito?
Forti polemiche sulla puntata dedicata al caso di Marco Vannini. La conduttrice Roberta Petrelluzzi si schiera con coraggio contro la gogna che che ha colpito la famiglia Ciontoli, non per innocentismo, ma per distinguere tra giustizia e giustizialismo
Il Paese è mantenuto in condizioni avvilenti e di incivilità. Ma la responsabilità oltre che della politica è delle persone socialmente dominanti e influenti
Tolto il silenziatore su abusi, ricatti sessuali e molestie nei rapporti di lavoro, la ribellione ha preso la via e la rappresentazione più facili e più contagiose: il cacciatore e la preda, la vittima e l’aggressore, la Bella e la Bestia, il Bene e il Male
In un'intervista al professor Marco D'Imporzano, presidente del centro ortopedico auxologico europeo, sulla proposta di legge del "cadaver lab", il giornalista del "Corriere della Sera" ha insistito soprattutto sul caso del medico agli arresti domiciliari