La famiglia prende posizione: «Un Paese che vuole essere democratico, dovrebbe anche sapere fare delle scelte. La realpolitik non può sconfinare nella complicità con i dittatori»
I quattro indagati furono sentiti dai pm ma non informati di essere sotto accusa. In Egitto i media non hanno mai fatto i loro nomi. E nulla dimostra che sapessero delle rogatorie
Inizia il processo contro gli 007 egiziani accusati di aver sequestrato e ucciso Giulio Regeni. In aula presenti anche i genitori del ragazzo italiano.
Sanaa Seif, è stata condannata da un tribunale del Cairo a 18 mesi di reclusione per aver diffuso "notizie e voci false” sulla diffusione del coronavirus nelle carceri.
La lettera a Repubblica: «Il presidente Macron non avrebbe dovuto concederla al presidente egiziano Al Sisi che si è reso oggettivamente complice di efferati criminali»
«Per le alleanze regionali col Pd siamo noi ci siamo. Ma è bene essere chiari: da loro pretendiamo un vero cambiamento». Parla Manlio Di Stefano, sottosegretario agli Esteri (M5S)
Prestipino: «Il procuratore generale egiziano ha assicurato che le richieste avanzate dalla procura di Roma sono allo studio». Ma è passato già un anno senza risposte
Il premier in Commissione: «I nostri rapporti bilaterali non potranno svilupparsi pienamente finché non sarà stata fatta luce sul barbaro assassinio di Giulio»
Il giovane arrestato e torturato ancora in carcere al Cairo. Un amico del ragazzo, che vive a Berlino, racconta come anche lui sia stato rapito, bendato e pestato a sangue dalle forze di sicurezza egiziane
Parla il legale della famiglia Regeni. Il 27enne copto, in Italia dallo scorso agosto per studi, è stato arrestato e accusato senza ragioni di attività sovversive: «è la punta di un iceberg, quest’anno oltre 5mila detenzioni ingiuste»
Per ridare dignità alla nostra politica estera, il premier dovrebbe avere la forza di pronunciare davanti al presidente egiziano il nome di Giulio Regeni
Centinaia di arresti, compresi studenti e minori incriminati come “terroristi”. Scontri tra manifestanti e polizia, sequestrati I cellulari per impedire che le immagini e I filmati rimbalzino sui social
Il presidente della Commissione Esteri, Casini: "E' una bufala. Bisogna cominciare a capire il perchè di questi articoli. Non c'è dubbio che si stia cercando di strumentalizzare il caso Regeni per colpire gli interessi italiani in quell'area a partire da quelli dell'Eni"
«Non si è compreso che nel caso di Giulio c'erano il corpo e l'anima della politica. Ma non ditemi che è colpa del renzismo: o si crede a un mito falso come quello della sinistra garantista, mai esistita e oggi succube di Grillo»