Le nuove norme impongono ai magistrati, di non presentare gli indagati, e persino gli imputati già rinviati a giudizio, come colpevoli. Ecco le novità.
Non si ferma la feroce repressione del presidente Erdogan contro ogni voce critica. Decine di aggressioni fisiche contro i reporter nelle ultime settimane
La Corte costituzionale: «il Parlamento riequilibri le norme». I giudici sospendono i procedimenti in cui si è sollevata la questione e danno la parola alle Camere
Firmata legge contro blogger e reporter critici. Il capo del Cremlino recupera la definizione che in Unione Sovietica veniva affibiata alle spie: basterà diffondere contenuti da media di altre nazioni
L’incontro tra il presidente del Cnf e il numero uno dei giornalisti. I vertici delle due categorie studiano un protocollo d’intesa sul diritto all’informazione e la tutela della dignità della persona
L’operazione trasparenza del magistrato Giovanni Melillo. Stop alla caccia agli atti, le toghe partenopee attivano un canale che possa «rilasciare immediatamente copia paritaria delle ordinanze a tutti i giornalisti»
È un protocollo deontologico per l’informazione sui diritti dei detenuti. Nata su iniziativa delle tre redazioni carcerarie: “Carte bollate”, “Ristretti orizzonti” e “Sosta forzata”, nel 2013 è stata approvata dall’ordine dei giornalisti
Il rapporto di “rRf” sulla libertà di stampa. Il Turkmenistan supera la Corea del nord di Kim e si piazza all’ultimo posto, male la Cina, peggiora l’Africa e l’area dell’Est Europa. Il nostro paese è soltanto 43esimo
Sarà la Consulta a decidere se il carcere per i giornalisti sia o meno una misura legittima. A deciderlo è stato il tribunale di Salerno, che ha accolto l’eccezione di legittimità. Secondo l’ordinanza, la pena detentiva per la diffamazione è una misura «sproporzionata». L’Fnsi: «sempre più urgente un intervento legislativo in merito».
Il comitato dei giornalisti che hanno superato la selezione: "Un nuovo concorso bandito senza ricorrere prima alla nostra graduatoria violerebbe la legge, e soprattutto il principio di economicità a cui è giusto che si attenga una grande azienda come la Rai"
Esce per Cairo una storia amara sulle tante “Mani pulite” di questi anni, tra pm vanitosi e direttori di giornale pusillanimi. Ma anche sull’afasia di chi ne è disgustato. E forse sta per venire allo scoperto
Il j'accuse del presidente dell'Anm dopo il ferimento di due giudici nel tribunale di Perugia: «Sono vivi per miracolo, ma questo non fa notizia, non fa spettacolo»