Intervista al direttore editoriale di Libero, che oggi, sul proprio giornale, si è schierato contro l’ergastolo ostativo: «Una pena che ti conduce alla morte è tortura, e la tortura è fuori dalla Costituzione»
Sono trascorsi trent'anni dalla morte di Fortebraccio, pseudonimo di Mauro Melloni. Il corsivista dell'Unità, tanto amato dai lettori del quotidiano fondato da Antonio Gramsci, che oggi temo pochi ricordino.