Dopo aver indicato la sostanza delle decisioni nell’intervista di oggi a Repubblica, il premier dà almeno l’impressione di voler recuperare collegialità: in corso l’incontro con i capi delegazione dei partiti nell’esecutivo, dalle 15 il delicato summit con governatori e sindaci
Maggioranza balcanizzata tra Di Maio, Fico, Dibba, Renzi, Zingaretti e l’universo Leu. Rispetto alla maggioranza gialloverde, quella M5s- Pd ha molte più componenti da tenere sotto controllo. Un lavoro improbo per il premier
Se il governo “giallorosso” nascerà sarà solo in virtù del timore delle elezioni. La passata di vernice con cui I partiti tenteranno di nascondere la realtà non basterà a ingannare nessuno
La vera partita non è sull’opera ma sulla durata dell’esecutivo. Le eventuali dimissioni di Toninelli, che sembrano sempre più solo questione di tempo e che lo stesso ministro sembrava prefigurare ieri, a questo punto non bastano più