Fu la prima donna iscritta all’albo degli avvocati di Ancona e i giornali la descrissero come una “sirena in decollété”. Fu suffragetta e socialista, patrocinò il processo contro i militari in rivolta alla caserma di Villarey
Una carriera durata oltre 50 anni, divenne famosa nell'ambiente tutto al maschile dei processi penali grazie alla competenza e alle arringhe intense e teatrali: «Prima di me nessun tribunale aveva visto una donna, se non come imputata»
Fu la prima donna iscritta all'albo degli avvocati di Ancona e i giornali la descrissero come una "sirena in decollété". Fu suffragetta e socialista, patrocinò il processo contro i militari in rivolta alla caserma di Villarey
La richiesta di iscrizione all'ordine di Lidia Poët fu accolta, ma venne cancellata nel 1883 con una sentenza della Cassazione, continuò a praticare nello studio del fratello, fino alla legge del 1919