Gli elettori di Valle d’Aosta, Liguria, Veneto, Toscana, Marche, Campania e Puglia sceglieranno il loro prossimo presidente di Regione e i consigli regionali.
«Voterò Sì per coerenza con il nostro voto parlamentare, che per quattro volte è stato favorevole alla riforma, e con la nostra storia politica». Parola di Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato
«Il rinvio del voto sarebbe un fatto gravissimo che ci vedrebbe reagire in maniera durissima, sia in Parlamento che in piazza». Intervista a Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera in quota Fd'I
Alleanze instabili, ricomposizioni interne, abuso dei decreti- legge, centralismo, il sistema italiano deve affrontare snodi istituzionali di fondamentale importanza
«Il M5s non può sostenere uno come Aiello». La replica dell’aspirante governatore: «il senatore non parla a nome dell’antimafia, ma porta avanti una battaglia personale»
Verifica, rilancio del proporzionale ritorno alle urne: tutto a gennaio. Una vittoria potrebbe convincere Zingaretti che la partita con la destra non è perduta e accorcerebbe la vita al premier
I costi dell’alleanza di governo, cementata dalla necessità di scongiurare la vittoria degli avversari, non si ripartiscono equamente nella coalizione che sostiene Conte.
La partita è decisiva non solo per il destino regionale, ma anche per le sorti della maggioranza giallo-rossa e delle possibili future alleanze in altre competizioni elettorali.
Il centrodestra torna unito. Il leader della Lega vuol togliere alla sinistra una regione tradizionalmente rossa e affossare sul nascere il modello di governo
Elezioni regionali, nelle proiezioni è testa a testa tra Musumeci (36%) e Cancelleri (34%). Staccato il dem Micari (20%), la sinistra di Fava al 9%. Renzi ammette la sconfitta