Incostituzionale il divieto di iscrizione anagrafica. Le motivazioni: la norma, contrariamente ai propri fini, determina minore capacità di controllo dei migranti sul territorio
Una sentenza riapre il dibattito sulla norma. I giudici: «la legge si applica anche alle domande presentate prima del 5 ottobre». A decidere saranno le Sezioni Unite, ma intanto la polemica, dentro al Palazzaccio, si fa strisciante