Il 20 febbraio 1958 la legge della senatrice Merlin mettava fine alle "case chiuse"

Ancora oggi vanno in scena in tv falsificazioni storiche contro la Dc che invece per il giudice fu un partito impegnato contro la mafia

Oggi l’attuale maggioranza e l’attuale opposizione sono, per ragioni diverse, tutte e due troppo deboli

I democristiani la chiamavano la "Tina vagante", perchè refrattaria a qualsiasi ordine di corrente. Fu la prima ministra donna e, in diciannove mesi tra il 1978 e il 1979, firmò la legge sull'aborto, la legge Basaglia e la riforma della Sanità

Marco Follini racconta la dc trapassata e la politica che contava. I rapporti con la chiesa e col Partito comunista, le leadership, il centrosinistra, la gestione del potere. Poi l’ira demagogica spazzò via tutti

Fu uno dei dc più odiati dai comunisti, garanzia nel dopoguerra al Viminale. Nell’estate del ’ 64 disse no al colle perché temeva moti di piazza. Per la sua lealtà Moro lo fece eleggere presidente del consiglio nazionale scudocrociato

In chiesa alle 6 del mattino, in ufficio nel fine settimana: in segreto il leader della Dc faceva il benefattore (e guadagnava voti)

Dalla rivoluzione khomeinista alla vittoria di Margaret Thatcher. In Italia finì l’unità nazionale tra Dc e Pci che si divisero sulla nascita dello Sme, il sistema monetario europeo

Le tentazione di andare da solo ha attraversato la storia della Repubblica. Salvini ha rotto con i 5stelle perché è convinto di riuscire lì dove in molti hanno fallito. Ma le vocazioni maggioritarie non hanno portato fortuna a nessuno

Dalla Dc ai Dem: corsi e ricorsi storici. La corrrente democristiana, nacque come rivolta contro Amintore Fanfani accusato di aver accumulato troppe poltrone ma in realtà aspiravano alle stesse cose

Ieri al Senato l’iniziativa della fondazione “Carlo Donat- Cattin” nel centenario della nascita dell’esponente Dc

Il ritratto di Roberto Formigoni

L'inflazione e l'austerity spaventavano più del terrorismo

Storia delle grandi campagne elettorali, il 1972 e le prime elezioni anticipate

Assieme al rivale Craxi fu il protagonista assoluto della politica degli anni Ottanta

«Musumeci non ha la maggioranza, quindi o cerca un'alleanza o dovrà aprire a situazioni trasformistiche»

Il bersangrillismo potrà pure spingere a destra Renzi, ma potrebbe ancora più rovinosamente tradursi nella tomba della sinistra