La leader birmana San Suu Kyi alla sbarra del tribunale dell’Aja. La corte internazionale sostiene che non ha fatto nulla per impedire la pulizia etnica dei Rohingya, la minoranza musulmana del suo paese
L’iniziativa del team internazionale presentata all’Aja. «Consentire la distruzione della foresta pluviale viola I diritti delle popolazioni indigene ma anche quelli di tutti noi», spiega la francese Valerie Cabanes»
La denuncia del procuratore capo della Corte Penale Internazionale Fatou Bensouda. Violenze e atrocità nei centri di detenzione irregolari, controllati da bande criminali o fazioni in lotta tra loro dopo la caduta di Gheddafi