AvvocaturaINTERVISTA A VALERIO SPIGARELLI. Il past president dell’Unione Camere penali analizza nel dettaglio l’origine delle condotte processuali di tanti magistrati che tendono a ostacolare o scavalcare il difensore nel controesame testimoniale. «Come avete documentato voi del Dubbio, c’è una tendenza a violare i limiti posti dal codice, ma anche l’ignoranza degli approdi che esperienze come quelle del laboratorio Lapec avevano realizzato proprio nel dialogo fra avvocati e magistrati»