Con una sentenza clamorosa e destinata a restare nella storia, l’ex governatore della Sicilia è stato assolto, nell’appello bis a Catania, dall’accusa di concorso esterno e corruzione elettorale. I fatti per i quali era (ancora) a giudizio risalgono al 2008
Parla Giacomo Iaria, difensore dell’ex dirigente del carcere di Reggio Calabria. «Quando la dottoressa Longo non rispettava le circolare lo motivava. Come mai non c’è stato alcun procedimento disciplinare?»
La Dda smentì pubblicamente nel 2014 il suo coinvolgimento nella corruzione del giudice Giusti per la scarcerazione di un boss. Ma il primo giugno ha ricevuto un avviso di conclusione indagini: «In mano ho solo quello»
Giorgio Magliocca, candidato di Fi alle europee. Accusato di favori ai clan, l’avvocato e presidente della provincia di caserta racconta: «in cella 10 mesi per un incontro col boss che però era al 41 bis...»