Legittima difesa, il presidente dell'Unione camere penali: «la vittima di un’aggressione non sarà più al sicuro anzi rischia di più, come fosse una corsa a chi spara per primo»
Il deputato di Forza Italia: «esiste una presunzione di non colpevolezza che è contenuta nella Costituzione. Nessuno dovrebbe essere messo nella condizione di dimettersi per un’iniziativa di un pm»
I due ministri autori del disegno di legge. Il guardasigilli: «lo stupratore non esca di galera solo perché ha detto sì al trattamento». La titolare della Pa: «misura promossa pure dal Consiglio d’Europa»