Il rischio è che si dia una lettura cospirazionista delle legittime scelte politiche. Alcuni processi fallimentari, come la cosiddetta trattativa Stato-mafia, sono fondati su quello
In una conversazione registrata il 2 agosto 2000 Giuseppe Lipari, l’uomo di Provenzano, si riferiva al cambio di strategia rispetto alle indicazioni dal carcere di Riina: non più stragi, ma invisibilità per gestire gli appalti
Il magistrato cita le intercettazioni di Giuseppe Lipari, l’uomo degli appalti di Bernardo Provenzano, nelle quali non si fa riferimento ad alcun patto tra Cosa nostra e lo Stato
Il magistrato in commissione Giustizia ha riferito di un summit nel quale “u Tratturi” avrebbe detto di aver avuto garanzie sull’abolizione dell’ergastolo ostativo. Ci risulta non esserci traccia nei processi trattativa e Mori-Obinu
Gli ex Ros non hanno veicolato alcuna minaccia al governo e Dell’Utri non ha commesso il reato: due fatti fondamentali per l’accusa che non si sono mai verificati
Al processo per la presunta trattativa Stato-mafia l’accusa ha fatto confusione nelle intercettazioni, attribuendo il racconto di Alberto Lorusso, suo compagno di socialità, a Totò Riina
L'ex premier ha rivendicato la scelta di aver lasciato morire al 41bis il boss mafioso Provenzano. Ma ha dimenticato di dire che per quella morte la Corte Europea ha condannato l'Italia per trattamento inumano e degradante
Tanti impegni per il generale Mario Mori: candidato al Parlamento e protagonista di un docu-fim, mentre il processo sulla trattativa è alle battute finali
Intervista alla legale Rosalba Di Gregorio che difese il vecchio boss: «Ci sono centinaia di persone in condizioni gravemente malate solo che si chiamano Mario Rossi e Pinco Pallino e di loro quasi nessuno si occupa»