TAPPA 4: GIULIANOVA. Nel suo tour "Oltre il pregiudizio", Roberto Sensi incontra l'avvocata Diana Giuliani, presidente del Cpo di Teramo, per parlare di gender gap nella professione forense
Signora? No grazie, ma neanche avvocato. Se ad indossare la toga è una donna, chiamatela avvocata. Non è una battaglia ideologica, si tratta di rispetto delle regole linguistiche
Prima donna ad iscriversi all’albo degli avvocati di Bolzano, Amalia Fleischer fu deportata ad Auschwitz nel 1944. Le sue tracce si persero da allora. La sua biografia è esemplare delle difficoltà insuperabili nei primi decenni del novecento in cui il regime fascista preparava gradualmente la svolta razzista
Un lettore ci scrive e ci chiede di abbandonare l'uso del termine avvocata perché lo ritiene scorretto. Ecco la sua lettera, seguita dalla risposta della sociolinguista Vera Gheno che non ha dubbi: "In italiano si dice avvocata"
L'avvocata Ebru Timtik è morta ieri dopo 238 giorni di sciopero della fame, e fin dall’inizio dell’aprile scorso senza assumere neppure gli integratori alimentari: uno sciopero della fame che andava dritto verso la morte.
Insulti social a sfondo razzista e sessista nei confronti Monica Patino Gomez, avvocato 43enne con origini colombiane. Motivo dell'aggressione social l'annuncio della sua candidatura al Consiglio regionale per il Pd. ' Vattene a casa tua'
La sua richiesta di iscrizione all’ordine di Torino fu accolta, ma venne cancellata nel 1883 con una sentenza della Corte d'Appello che scriveva: «L’avvocheria è un ufficio esercibile soltanto da maschi e nel quale non devono punto immischiarsi le femmine»
La polizia giudiziaria scorre la lista dei difensori d’ufficio fino a che uno non accetta che l’imputato si domicili presso il suo studio. Le Camere penali: «lede il diritto di difesa e scarica ogni peso sugli avvocati»
L’avvocata iraniana è stata condannata dai giudici di Teheran a 148 scudisciate. Motivo: ha fatto il proprio mestiere. Ecco perché gli avvocati della Capitale si sono mobilitati in suo sostegno: con una manifestazione davanti all’ambasciata dell’Iran e accogliendola “ad honorem” nella loro associazione
La pericolosa minaccia per gli ayatollah è una donna minuta di 55 anni, Nasrin Sotoudeh. Talmente pericolosa che il regime l’ha condannata alla pena surreale di 38 anni di prigione a 148 frustate, da infliggere sulla pubblica piazza