Parla Alessandro Morelli, professore di Diritto pubblico all'Università di Messina, uno dei cinque promotori dell'appello per il No al referendum sottoscritto da quasi duecento costituzionalisti italiani
«Visto cosa sta succedendo in Francia? La nostra preoccupazione è che in Italia succeda lo stesso: questo governo non eletto non può dare le risposte che i cittadini si aspettano»