Le conferme in due verbali “nascosti” per decenni, nelle intercettazioni di Totò Riina sul contenuto dell’agenda rossa e in un discorso pubblico del magistrato
Il capo dei capi nelle intercettazioni fa un chiaro riferimento al palazzo Graziani, vicino a quello della madre di Borsellino. E nell’83 il regime dell’Albania teneva ben chiuse le frontiere