La mostra alla casina dei Vallati. Oltre un milione e mezzo, tante furono le piccole vittime nei campi di sterminio del Reich, la ferocia dei persecutori non si allentò neanche quando la guerra era ormai persa
Le prime sono state poste a Roma perché nella capitale si verificò la prima e più drammatica deportazione ebraica in Italia a partire dal 13 ottobre 1943, data in cui i nazisti distrussero la biblioteca del collegio rabbinico