Per evitare di finire schiacciata dalle correnti, la segretari dovrà procedere con la fase 2 del congresso, per risolvere a viso aperto il nodo dell'identità del partito
In una settimana il Pd guadagna il 2,6 punti arrivando al 19 per cento, il Movimento perde invece l’ 1,3 per cento, scendendo al terzo posto con il 15,7
L’ex ministro e dirigente dem: «La campagna delle primarie è stato un confronto molto sereno. Ognuno si sentirà a casa sua se si faranno scelte condivise»
A Repubblica confida di aver votato per la nuova segretaria. Ma avverte: «Non si devono presentare i temi come le perle di un rosario. Va abbandonata la logica dei tweet per sposare quella del discorso politico»
Il presidente della Puglia Michele Emiliano fa i complimenti alla nuova segretaria del Pd: «Elly e Stefano hanno condotto una campagna congressuale costruttiva, leale, individuando tanti temi che ci uniscono»
Il professore emerito di Scienza Politica: «Le dichiarazioni lasciano il tempo che trovano. Bonaccini deve dire in che modo neutralizzerà le correnti senza neutralizzare le energie positive che talvolta derivano da esse»
Caos sulle tessere: a Sessa Aurunca, paese di 20nuka abitati, in provincia di Caserta, dove il Pd alle Regionali ha perso 1200 voti, sarebbero state fatte 1050 adesioni online
Intervista all'ex sindaco di Venezia: «Il Governatore emiliano vincerà al 90 per cento. Dovrà organizzare il partito, decentrare, valorizzare i territori. Poi dovrà cercare di stringere nuovi rapporti coi Cinque stelle»
Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienze Politica a Bologna: «Il centrodestra si potrebbe accordare sull’elezione popolare e diretta del Capo dello Stato»
Il presidente dell’Emilia Romagna, candidato alla segreteria nazionale dem, pensa in grande: «Noi siamo nati per essere un grande partito, non un partito irrilevante»
I candidati alla segreteria del Nazareno dicono le stesse cose su guerra, reddito di cittadinanza e diritti civili. Si dividono solo su una cosa: l’organizzazione
Parla il vicepresidente dem alla Camera e responsabile della mozione Bonaccini nel Mezzogiorno: «Non perdiamoci in polemiche sterili e nocive sulle regole invece di dedicare impegno al confronto che interessa davvero i nostri militanti, cioè contenuti, temi e programmi»
L'esponente del Partito democratico: «Vogliamo trasformare questo partito, anche con l'umiltà di saper riconoscere gli errori, mettendoci il coraggio di una donna militante per cambiare un partito intriso di profonda misoginia»