Il legale che rappresenta la famiglia della giovane vittima: «Chi si confronta con il dolore della perdita di un congiunto viene sollecitato, quasi obbligatorio, a scendere in un'Agorà che non è giuridica»
Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati capitolini: «Preghiamo perché il sacrificio della nostra giovane collega non sia vano e contribuisca a sensibilizzare le istituzioni su questo fenomeno drammatico del femminicidio»