L'Iraq era nemico di Teheran, ora, dopo Saddam, è una sua provincia. E il disastro dell’occidente in Medio Oriente continua. Assad è ancora lì, come I talebani
Ieri l’assalto al consolato iraniano di Najaf. Le proteste, nate contro il caro vita e la corruzione, ora si spostano contro Teheran e la sua influenza politica e militare sul paese arabo
Il New York Times pubblica I “cabli” trafugati dell’intelligence iraniana. La caduta di Saddam per opera di George W. Bush ha permesso alle spie sciite di infiltrare ogni ganglio vitale del paese. Dopo il ritiro usa del 2011 l’influenza è totale
Lo Stato Islamico non è morto. Rivendicato il ferimento dei soldati italiani. Scoppia la polemica sulla presenza dei militari rinviati in Iraq a protezione della diga di Mosul nel 2015
Sono accusati di legami con il jihadismo la denuncia di “Human right watch”. Molti di loro sono in carcere in base a semplici sospetti, senza lo straccio di una prova, mentre le “confessioni” vengono estorte con la forza