Pubblicato il decreto ministeriale con un ampio allegato sui criteri per condurre il primo orale preselettivo: oltre alla griglia di valutazione, ci sono i fac-simile delle domande

INTERVENTO DELLA CONSIGLIERA DELL’ORDINE FORENSE DI ROMA. Non c’è da temere l’inedito primo orale, né l’asserita sproporzione fra i 30 minuti (considerati troppo pochi) per preparare la risposta e i 30 (ritenuti eccessivi) per esporla: si deve tener conto delle specifiche mini domande che potranno rivolgervi i commissari. Il segreto? Attenzione alle parole chiave e alle circostanze che vi condurranno alla soluzione pertinente

Come ricordato in audizione a Palazzo Madama dal consigliere nazionale Di Maggio, per l'istituzione forense sarebbe preferibile individuare a via Arenula un arco di possibili quesiti sui quali i commissari potranno scegliere. Intanto la Commissione centrale si prepara a inviare dettagliate linee guida sullo svolgimento del primo orale e ipotizza una data di massima per l'avvio delle prove: metà maggio

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