La famiglia prende posizione: «Un Paese che vuole essere democratico, dovrebbe anche sapere fare delle scelte. La realpolitik non può sconfinare nella complicità con i dittatori»
I quattro indagati furono sentiti dai pm ma non informati di essere sotto accusa. In Egitto i media non hanno mai fatto i loro nomi. E nulla dimostra che sapessero delle rogatorie
Nella serata di oggi il tribunale egiziano ha rinnovato la custodia in carcere nei confronti di Patrick Zaki, studente di 30 anni dell'Università di Bologna
Prestipino: «Il procuratore generale egiziano ha assicurato che le richieste avanzate dalla procura di Roma sono allo studio». Ma è passato già un anno senza risposte
Il premier in Commissione: «I nostri rapporti bilaterali non potranno svilupparsi pienamente finché non sarà stata fatta luce sul barbaro assassinio di Giulio»
Ii compagni di cella hanno gridato tutta la notte per chiedere un medico ma nessuno è intervenuto. Il ragazzo, in attesa del processo, è morto a Tora, nella stessa prigione dove è detenuto Patrick Zaki
L'ex presidente ha governato con pugno di ferro per trent'anni. Nel 2011 la "primavera araba" lo ha costretto alle dimissioni. Condannato all'ergastolo era stato poi liberato nel 2017
Il giovane arrestato e torturato ancora in carcere al Cairo. Un amico del ragazzo, che vive a Berlino, racconta come anche lui sia stato rapito, bendato e pestato a sangue dalle forze di sicurezza egiziane
Parla il legale della famiglia Regeni. Il 27enne copto, in Italia dallo scorso agosto per studi, è stato arrestato e accusato senza ragioni di attività sovversive: «è la punta di un iceberg, quest’anno oltre 5mila detenzioni ingiuste»
Per ridare dignità alla nostra politica estera, il premier dovrebbe avere la forza di pronunciare davanti al presidente egiziano il nome di Giulio Regeni
Centinaia di arresti, compresi studenti e minori incriminati come “terroristi”. Scontri tra manifestanti e polizia, sequestrati I cellulari per impedire che le immagini e I filmati rimbalzino sui social
Un gruppo numeroso di cittadini e di universitari triestini e friulani s’è fatto promotore di una petizione volta a mantenere sul Palazzo della Giunta Regionale lo striscione per Giulio Regeni.