Secondo i poliziotti della Dia, «qualsiasi misura di esecuzione della pena alternativa al carcere per i mafiosi rappresenta un vulnus al sistema antimafia». Tradotto: i condannati per mafia devono “marcire in galera” anche se rischiano la vita a causa di problemi di salute.
La relazione: «necessario non precludere o ritardare in alcun modo l’impiego delle ingenti risorse finanziarie che verranno stanziate e semplificare le procedure antimafia»
Arrestati un colonnello della Dia, un appuntato e il politico. Secondo la procura avrebbero svelato le attività investigative per catturare Matteo Messina Denaro