Dopo la doppia sentenza di Palazzo Spada che ha colpito i vertici della Suprema corte, la fragile ipotesi di un ricorso alle sezioni unite per ribaltare gli annullamenti ripropone il contrasto fra le due giurisdizioni. Come pure disorienta che il giudice amministrativo possa decidere sul presidente di quella Cassazione a cui contende la sfera di competenza…
Va ripristinata la modalità a distanza per tutte le cause: ora la si può adottare solo quando i presidenti di sezione lo ritengano necessario. Ma sempre più spesso giudici e avvocati scoprono di essere positivi all’ultimo istante, quando ormai non è più possibile evitare la celebrazione in presenza
La legge che ha istituito i Tribunali amministrativi regionali è la 1034 del 6 dicembre 1971: oggi compie mezzo secolo, dunque. Si moltiplicano le richieste di limitare potere e giurisdizione di questi presìdi, che garantiscono tutela dagli abusi del potere pubblico. Eppure all’inizio, nei comuni più piccoli, all’arrivo di un ricorso suonavano le campane…
Sì, la sentenza sul bando a zero euro del Mef accoglie il ricorso degli Ordini forensi di Roma e Napoli, dunque annulla l’avviso. Ma il Consiglio di Stato non considera, fra i motivi di illegittimità, il brutale disprezzo delle norme sull’equo compenso. Che sono giuste, dicono: ma mica il compenso dev’esserci per forza?...
Sentenza del Consiglio di Stato sulla richiesta di esibire il green pass. «E' legittima e non viola la privacy». Confermato l'orientamento del Tar del Lazio
Il Presidente del Consiglio di Stato, Filippo Patroni Griffi, interviene in replica alla nota dall'Associazione nazionale magistrati amministrativi (Anma)
Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso, presentato da Palazzo Chigi, contro la sentenza del Tar Lazio che aveva sancito l’accessibilità dei documenti, chiesta dalla Fondazione Einaiudi. Ma la decisione è assunta solo in via cautelare in vista della sentenza di merito, in arrivo il 10 settembre. Quando Palazzo Spada, probabilmente, renderà una volta per tutte conoscibili le informazioni che hanno ispirato i dpcm emergenziali di Conte
Il documento: «Uno sforzo corale che consente di affrontare al meglio e con il giusto spirito questa, si confida ultima, fase processuale “emergenziale”»
Cnf soddisfatto per «l’attenzione alle nostre richieste ribadita dal vertice di Palazzo Spada». Nel decreto in arrivo, probabile il rinvio delle cause in cui le parti dissentono sulla richiesta della discussione in remoto
Non si poteva far altro che limitare, com’è avvenuto col Dl Intercettazioni, la modalità da remoto a casi come le udienze filtro. Anche perché solo pochi giorni fa un’ordinanza di Palazzo Spada ha ribadito in maniera ferma che il cosiddetto “contraddittorio cartolare coatto” non è conforme ai principi della nostra Carta
Il documento di Carmine Volpe, presidente della sezione consultiva: «Il giudice esiste proprio perché le parti si rivolgono a lui per ottenere giustizia»
Il presidente del Consiglio di Stato, Filippo Patroni Griffi: «È stata assicurata la tutela anche nell’emergenza. Ma la discussione orale con la difesa resta essenziale»
Allungato di 10 giorni lo stop, ma nelle bozze del testo manca una norma capace di assicurare l’applicazione del regime sospensivo anche alle cause che non prevedono udienze in questa fase “cuscinetto”. E non è ancora chiaro se nuove misure ci saranno anche per la giustizia amministrativa: l’Unaa le ha chieste in una lettera al premier Conte
Alla cerimonia inaugurale di palazzo Spada per la prima volta prendono la parola anche l’avvocato generale dello Stato e il vertice della massima istituzione forense
Il ministero della giustizia ha modificato le norme che individuavano le materie e il metodo di svolgimento del colloquio alternativo ai corsi di formazione
Il presidente del Consiglio di Stato. Alla cerimonia per I 130 anni dall’introduzione dei ricorsi su atti della Pa, il vertice di palazzo spada chiede di ritrovare «il giusto limite nell’esercizio del potere»
Il presidente del Consiglio di stato e un’inedita intervista pubblica a Verona. A fine settembre, per la prima volta, il massimo vertice di Palazzo spada si è offerto ai quesiti posti da un palco dai rappresentanti del foro. Un esempio di giurisdizione coesa