CronacheCon una lettera aperta, il costituzionalista si rivolge al Capo dello Stato affinché ricordi a tutti che «la democrazia è più forte del virus». Che nella nostra Costituzione c’è eccome lo strumento per fronteggiare le emergenze, il decreto legge, e che perciò non è giustificato l’intervento di «chiunque possa vantare anche solo un piccolo appiglio normativo» per mettere, senza rispettare la Carta, un intero Paese agli arresti domiciliari