La svolta ultraintegralista del ricco sultanato asiatico. Previste l’amputazione della mano per i ladri, la flagellazione pubblica per chi abortisce e la lapidazione per i reati considerati più gravi
Brunei, la stretta “medievale” del sultano. Adottata una versione radicale della Sharia: dal tre aprile entra in vigore la legge che colpisce omosessuali, “libertini” e le minoranze religiose