L'iniziativa arriva in risposta «alle azioni ostili senza precedenti del governo britannico, espresse, in particolare, nell’imposizione di sanzioni contro alti funzionari della Federazione Russa»
Il presidente Sergio Mattarella replica al premier inglese Boris Johnson secondo il quale gli inglesi sarebbero più esposti al virus perché amano la libertà più degli italiani
Mentre il coronavirus riesplode in Inghilterra, Francia e Spagna, BoJo spiega: "Se guardiamo alla storia degli ultimi 300 anni, ogni avanzamento, dalla libertà di parola alla democrazia, è venuto virtualmente da questo Paese". "E' quindi molto difficile - ha concluso - chiedere al popolo britannico di obbedire uniformemente alle direttive oggi necessarie".
"Mi hanno dato una maschera per il viso e ho ricevuto litri e litri di ossigeno, ho tenuto a lungo quella e il tubicino per il naso. E' stato un momento difficile, non lo nego"
Il piano del governo Johnson in vigore nel 2021. Per entrare bisogna avere un lavoro da almeno 26mila sterline l'anno. Non verranno più accettate carte di identità
Anthony Cartwright scrittore e intellettuale britannico. «I laburisti hanno miseramente fallito, io stesso credevo che spostare a sinistra il partito ci avrebbe portati al governo, ma le classi popolari erano troppo deluse»
L’uscita dall’Ue spinge Londra verso sud. Sul tavolo miliardi di sterline da investire nel settore finanziario e in quello delle miniere, ma cina e francia sono pronte alla guerra commerciale
L’emblema dei problemi che attendono Londra è la premier scozzese Sturgeon che ha dichiarato: «Sono triste e arrabbiata, ma certa che torneremo in Europa»
Boris Johnson è riuscito a intercettare il malessere dei ceti popolari indicando un responsabile: l'Unione europea. Ma le sue promesse saranno molto difficili da mantenere
Oggi le elezioni legislative avanti I tories ma il Labour è in rimonta. La scommessa di Boris Johnson che, in caso di vittoria, uscirà subito dall’Ue laburisti e liberali puntano a una coalizione alternativa e a un nuovo referendum
L’annuncio del Partito conservatore. Via le carte di identità, per entrare nel paese bisognerà esibire il passaporto ma solo in caso di una vittoria di Johnson al voto del 12 dicembre
Niente accordo con I Tories, il leader populista corre da solo. Con oltre seicento candidati in lizza il partito euroscettico rischia di dividere il campo dei brexiteers, favorendo la sinistra e I liberali pro- Ue
Svolta Brexit il sì del Labour alle elezioni anticipate. Il confronto con il premier Johnson si sposta nelle urne si annuncia una campagna elettorale senza esclusione di colpi da stabilire la data