La toga in pensione: «Questa mattina è stato concordato con il presidente dell'Anm, Giuseppe Santalucia, un incontro per il prossimo 4 aprile tra Anm, Cnf e le Camere penali, per dare avvio ad una serie di consultazioni»
La nota dell’Associazione Nazionale Magistrati: «Un simile intervento non è concretamente utile per raggiungere lo scopo di colmare i rilevanti vuoti di organico della magistratura»
Il presidente dell’Anm, dalle colonne de Il Dubbio, invia un messaggio distensivo al Guardasigilli. E sul trojan dice: «È uno strumento invasivo che va usato con cautela ma è necessario»
Il presidente Santalucia al Senato: «Il materiale rilevante entra nel fascicolo del processo e del dibattimento e viene trattato come qualunque informazione, ma sul pericolo di proiezione all'esterno di notizie che non riguardano i reati, le indagini e che possono ledere la reputazione ci sono importanti norme che possono essere implementate»
Il capo di Gabinetto del ministro della Giustizia, in un incontro svoltosi ieri con i rappresentanti dei magistrati, ha spiegato i motivi dell’anticipazione del nuovo processo al 28 febbraio 2023. A gennaio ci sarà una nuova riunione con il Consiglio Nazionale Forense
Intervista al magistrato Giuseppe Santalucia: «Nordio usa toni di una gravità significativa quando parla di porcherie e pilotaggio. Mi aspetto proposte, non parole»
Il Guardasigilli replica alle affermazioni del sindacato della magistratura italiana e chiarisce la sua posizione sulla separazione delle carriere tra pm e giudici: «Litanie petulanti di chi mi attacca...»
Il sindacato delle toghe italiane risponde per le rime alle ultime uscite pubbliche del Guardasigilli Carlo Nordio: «Viene aggravato il ruolo del giudice per le indagini preliminari»
È la proposta chiave di FI sulla giustizia: vietare il ricorso dell’accusa in caso di proscioglimento. Dal “sindacato” delle toghe arriva subito l’altolà: «Lo prevedeva la legge Pecorella, bocciata dalla Consulta»
Altre performance trascinanti del procuratore di Catanzaro, che ieri ha attaccato il governo e i partiti prima a Otto e mezzo e poi al Costanzo show. Se l'Associazione magistrati perde vigore, è inevitabile che il vuoto sia occupato da figure più conflittuali e meno disponibili a costruire una nuova politica della giustizia
All’interno della magistratura cresce il no all’astensione. Lo pronunciano figure di spicco come l’ex presidente Anm Grasso e schiere di giudici che diffondono documenti. Come quello che alcuni propongono di affiggere alla porta del proprio ufficio e dove c’è scritto “io non sciopero”
RETROSCENA. Prima la raccolta firme dei giovani magistrati in diversi uffici giudiziari ha “scaldato” i vertici della magistratura e alimentato la spinta verso la protesta clamorosa. Poi le critiche, arrivate anche dai piani alti, hanno costretto a riflettere e a congelare l’astensione contro la riforma
Nota al veleno di Magistratura indipendente sull’innalzamento dell’età pensionabile in arrivo con la riforma del Csm: «È mirata per favorire qualcuno». Ce l’hanno con Salvi, che reagisce disgustato. Di sicuro, con queste coltellate la magistratura non andrà lontano
In Italia non esiste una politica in grado di ristrutturare liberamente l’ordinamento giudiziario: anche stavolta non si è osato incidere davvero nel timore di suscitare l’ira dei magistrati
Il risultato del referendum sul sistema di voto per l’elezione del prossimo Csm rappresenta un pesante segnale di avvertimento della base alle correnti tradizionali
Anm ha approvato un documento inerente le anticipazioni sulle proposte di riforma dell’ordinamento giudiziario a cui sta lavorando la ministra Cartabia
L'interpellanza del deputato Costa sui magistrati fuori ruolo rimane fondamentalmente senza risposta: «Il M5S dovrebbe intestarsi questa battaglia a difesa di tutte le toghe che invece sgobbano nei tribunali»
L'invito del sindacato delle toghe a Cartabia: riconosca «le giuste tutele ai magistrati onorari in servizio da molti e molti anni, senza trascurare lo statuto costituzionale di onorarietà del loro prezioso impegno»