CarcereStraordinaria mobilitazione dal mondo dell’Università e del Diritto in difesa del grande giurista e presidente emerito del Cnf: «È oggetto di un’infamante campagna mediatica da tre anni. Ci rivolgiamo alle istituzioni», si legge in un appello pubblico firmato da centinaia di nomi, «perché da tale aggressione giudichino non la vittima, che ha una statura scientifica e morale assoluta, ma l’infimo livello dei suoi aggressori»