Scuola, «inevitabile che in alcuni casi si tornerà in Dad»
Il presidente dei presidi italiani, Antonello Giannelli è realistico sul tema della Dad a scuola. «Se ci saranno positivi saremo costretti ad attuarla».
«Non abbiamo firmato il protocollo sulla sicurezza perché non c’è sufficiente chiarezza sul fatto che siano rimborsati i tamponi solo a chi non può vaccinarsi». Lo ha ribadito ad “Agorà Estate” su Rai 3 Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale presidi. «Crediamo - ha spiegato Giannelli - che la genericità della formulazione rischi di sostituire l’esigenza di vaccinarsi con il tampone. Non è questo il modo per incentivare la vaccinazione».
Scuola, basta Dad? Forse no
«Promettere “basta dad” è abbastanza realistico, ma vanno fatti almeno due distinguo» ha aggiunto, Antonello Giannelli. «Primo, se il governo e tutte le forze politiche ci credono davvero, poi devono essere coerenti e fare in modo che ci siano tutte le condizioni per riuscirci. Secondo: inevitabilmente nelle classi ci saranno dei positivi e le messe in quarantena, e le messe in quarantena non potranno che portare alla dad. La speranza è che questi casi siano il meno possibile ma sicuramente ci saranno».