Nel caso fosse richiesta la revoca dell’immunità dall'Ungheria, «la mia intenzione non è quella di sottrarmi a un procedimento penale, ma quella di essere processata secondo giustizia. Cioè nel rispetto dei diritti fondamentali, secondo un giusto processo, con un uguale trattamento di fronte alla legge e nel rispetto del principio di proporzionalità». Lo ha dichiarato l'eurodeputata di Avs, Ilaria Salis, in un punto stampa al Parlamento europeo di Bruxelles in un punto stampa insieme a Mimmo Lucano e al leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, a Bruxelles, a margine di una riunione del gruppo della Sinistra, dal quale gli eurodeputati italiani mancavano dal 2019.

«La vicenda giudiziaria non si è ancora conclusa perché io godo dell'immunità in questo momento. L’Ungheria può però chiederne la revoca. In questo caso, la decisione spetterà al Parlamento europeo. Spero e mi aspetto che l’Europa e il Parlamento Ue si schierino a difesa dei diritti fondamentali, a difesa della presunzione di innocenza, del principio di proporzionalità e dello Stato di diritto», ha poi aggiunto.