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«È molto divertente e utile per i cittadini: nella circoscrizione di Milano centro Berlusconi guiderà la lista di Forza Italia, io guiderò la lista di Italia Viva e Azione così che ciascuno possa riflettere su qual è la strada più giusta per il futuro, sulle tasse, sul posizionamento internazionale, sull’energia rinnovabile e non». Lo ha detto il leader di Italia Viva Matteo Renzi ospite di Rtl 102.5. «Quando c’è confronto l’importante è che ci si rispetti, e io intendo fare questo con Berlusconi e con tutti gli altri. Tra l’altro - ha aggiunto Renzi - sono sette anni che non vedo Berlusconi, mi fa anche piacere rivederlo. Noi da quando abbiamo rotto il Nazareno non ci siamo più visti, campiamo entrambi bene lo stesso, però è un dato di fatto. L’importante è che gli italiani possano scegliere chi rappresenta meglio per loro l’eredità del governo Draghi ad esempio. Berlusconi fa parte di una coalizione che ha votato contro Draghi, anche il Pd e la sinistra, noi siamo gli unici che hanno sempre sostenuto Draghi». Il leader di Italia Viva poi anticipa che nel programma elettorale di Azione e Iv, che sarà presentato domani, «ci sarà scritto sindaco d’Italia».«Preferirei l’elezione diretta del premier, perché secondo me è giusto che i cittadini scelgano. Sogno un meccanismo semplice come quello del sindaco d’Italia. Tutti coloro che ascoltano sanno che quando si vota per il sindaco è facile, poi magari si perde. Questo meccanismo è democrazia, funziona». Anche sull’elezione diretta, occorre che ci siano regole scritte insieme: «C’è gente che aggredisce gli avversari, io sono per una campagna elettorale sulle idee», ha aggiunto Renzi, sottolineando che la priorità da affrontare è l’inflazione. «Sembra che voglia regalare palazzo Chigi alla destra, viene il dubbio che Letta sia il migliore amico della Meloni. Trovo strana la strategia di chi dovrebbe combattere Salvini e Meloni e invece alla fine attacca i renziani», ha aggiunto Renzi.