Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha rivolto dure critiche alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un’intervista a La Stampa. Renzi ha accusato Meloni di violare le regole democratiche e di utilizzare il governo come una piattaforma di consenso personale. «Dico che l'arbitro non può fermare un giocatore perché gli sta antipatico. E dico che c'è un uso illiberale delle istituzioni: Lollobrigida ferma un treno perché è in ritardo; un parlamentare spara, perché è Capodanno; la premier fa meno conferenze stampa di Putin; sua sorella esige una norma ad hoc contro un senatore, reo di averla criticata».

Renzi ha inoltre contestato una norma della legge di bilancio che considera un attacco personale: «La norma che le sorelle Meloni hanno voluto contro di me è illiberale. Per la prima volta in 70 anni di storia repubblicana il capo del governo esige una legge ad hoc contro un dirigente dell'opposizione. Non era mai accaduto prima. Stupisce il silenzio dei liberali».

«Meloni governa come un'influencer»

Renzi ha anche criticato lo stile di leadership della premier, paragonandolo a quello di un'influencer. «Vedo un day by day tipico di un'influencer. Va di moda Biden, e si segue Biden. Va di moda Trump, e si segue Trump. Ursula no, Ursula sì. Non c'è un'idea di Paese, di Europa, di mondo ma il tentativo di prendere il consenso della gente usando in modo spregiudicato famiglia, persone, rapporti. Ma anche per le influencer arriva il Pandoro prima o poi. Non necessariamente a Natale».

Critiche sulla legge di bilancio

Il leader di Italia Viva ha definito la legge di bilancio come un «regalo riciclato», accusando Meloni di ignorare il dibattito parlamentare: «La presidente del Consiglio è scappata dal dibattito in Parlamento preferendo un vertice in Lapponia, dove è andata per coltivare il suo target di chi crede in Babbo Natale».

Secondo Renzi, Meloni sta violando i principi della democrazia parlamentare: «La presidente del Consiglio aveva fatto una promessa: “non farò quella che prende a schiaffi il Parlamento”. La premier sta violando tutte le regole della democrazia parlamentare, più del 99% dei provvedimenti sono stati approvati con una sola lettura. Dovete rispettare la Costituzione, cambiatela se volete».

Il sostegno di Italia Viva

Anche il consigliere regionale del Lazio di Italia Viva, Luciano Nobili, ha ribadito il ruolo di opposizione del partito: «La più efficace e dura opposizione al governo, la vera spina nel fianco per Giorgia Meloni, è quella che sta conducendo Matteo Renzi».