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È morto oggi a 82 anni l'ex senatore di Forza Italia Giacomo Caliendo, classe 1942, già sottosegretario alla Giustizia del governo Berlusconi IV. A darne notizia è il capogruppo azzurro al Senato, Maurizio Gasparri.
“Il gruppo al Senato di Forza Italia partecipa commosso al cordoglio per la scomparsa di Giacomo Caliendo, già parlamentare insigne del nostro gruppo e protagonista della battaglia del nostro movimento per una giustizia giusta. Giacomo, attualmente alla guida dei probiviri di Forza Italia, è stato per anni protagonista del dibattito parlamentare sui temi della giustizia e non solo. E' stato sottosegretario del dicastero di via Arenula e stimato e leale collaboratore del Presidente Berlusconi. Numerose le sue proposte, molte approvate, incessante la sua attività nelle diverse istituzioni parlamentari. Uomo generoso, competente, veniva della magistratura ed era stato giovane membro del Csm. Ci stringiamo ai suoi familiari e anche nel suo nome porteremo avanti le sue e nostre battaglie per la libertà e per una vera giustizia”, è il messaggio di Gasparri.
“Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Giacomo Caliendo. Già parlamentare e storico militante di Forza Italia”, scrive il vicepresidente del Consiglio, ministro degli Esteri e segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani. “Eravamo tutti orgogliosi della sua storia nella magistratura, anche come giovane membro del Csm, e delle sue battaglie in Parlamento in favore di una giustizia giusta. Ci mancherà” Giunga alla sua famiglia un forte abbraccio da tutta Forza Italia”, aggiunge il ministro.
Ignazio La Russa, presidente del Senato, esprime il “sentito e profondo cordoglio” di Palazzo Madama per la scomparsa di Caliendo, “Alto Magistrato, colto e stimato, lo ricordo per i suoi appassionati e raffinati interventi in Aula e la stima dei colleghi”. Giacomo Caliendo “era un uomo probo, giusto, competente. Una icona del garantismo, quello vero, non di facciata, sempre pronto a condividere la sua proverbiale saggezza e la pacata esperienza”, è il messaggio del viceministro alla Giustizia e senatore di Forza Italia, Francesco Paolo Sisto. “Mi mancherà e mancherà alla giustizia di Forza Italia”.
La scomparsa di Giacomo Caliendo “lascia un vuoto grande”, scrive sui social la ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. “E’ stato un protagonista indiscusso di una delle stagioni politiche più intense di Forza Italia, un punto di riferimento insostituibile per tutti noi. Da capogruppo di FI al Senato, ho avuto in Giacomo Caliendo un interlocutore saggio e lungimirante, un professionista sempre in prima linea, un uomo di grande cultura giuridica, e soprattutto un caro amico. Le sue idee per un sistema della giustizia finalmente efficiente e realmente giusto restano il suo testamento più importante. Mancheranno i suoi consigli, la sua esperienza e quelle parole preziose di incoraggiamento che con garbo e affetto ha sempre riservato a tutti noi. Ai suoi familiari e a tutta la comunità di Forza Italia il mio profondo cordoglio”.
“Con Giacomo Caliendo scompare un giurista autorevole e una figura storica di Forza Italia, da sempre in prima linea nelle battaglie per la riforma della Giustizia e per un sistema giudiziario più equilibrato, equo e imparziale. Desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alla famiglia”, scrive la senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli. “Addolorato per la scomparsa di Giacomo Caliendo, professionista appassionato, fine giurista, amico di tante battaglie fuori e dentro le aule parlamentari per la libertà e per una giustizia giusta. Non dimenticheremo mai la sua umanità, la sua generosità e la sua competenza, sempre al servizio delle istituzioni. Un forte abbraccio ai suoi familiari e ai suoi cari”, ricorda in una nota Renato Brunetta, presidente del Cnel.