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Il presidente moldavo Maia Sandu durante le elezioni presidenziali a Chisinau, in Moldavia
Maia Sandu ha ottenuto un secondo mandato come presidente della Moldavia, rafforzando il suo impegno verso un’alleanza con l’Europa. Con il 55,3% delle preferenze al ballottaggio, ha superato il candidato socialista Alexandru Stoianoglo, che si è fermato al 44,6%. La Commissione Elettorale Centrale della Moldavia ha confermato i dati: Stoianoglo ha ottenuto maggiori consensi tra i residenti nel Paese, arrivando al 51,1%, contro il 48,8% della presidente in carica. Tuttavia, Sandu ha dominato nei voti della diaspora moldava, raggiungendo l’82,7% e consolidando così la sua posizione.
Vittoria Maia Sandu, parla il presidente dell’Ucraina
Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha subito rivolto le sue congratulazioni alla presidente riconfermata, dichiarando: «L'Ucraina sostiene la scelta europea del popolo moldavo ed è pronta a lavorare insieme per rafforzare la nostra partnership». Zelensky ha elogiato la scelta del popolo moldavo, che secondo lui «ha optato per un percorso di crescita economica e stabilità sociale». Zelensky ha ribadito che solo un’Europa pacifica e unita può offrire sicurezza a lungo termine ai cittadini di entrambe le nazioni.
Il commento di Ursula von der Leyen
Anche Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, si è congratulata pubblicamente con Sandu per il risultato al ballottaggio. «Congratulazioni, cara Maia Sandu, per la tua vittoria. Ci vuole una forza rara per superare le sfide che hai dovuto affrontare in queste elezioni. Sono felice di continuare a lavorare con te per un futuro europeo per la Moldova e il suo popolo», ha scritto von der Leyen su 'X'.
Moldavia strategica per l’Europa
La vittoria di Sandu segna una svolta importante per la Moldova, Paese strategicamente posizionato tra Europa e Russia. Sandu ha consolidato il suo consenso con un programma che privilegia stabilità economica e orientamento verso l’Europa, cercando di attirare gli investimenti necessari per modernizzare il Paese e offrire maggiore sicurezza sociale.