Il G7 Difesa tenutosi a Napoli ha rappresentato un importante momento di confronto tra i principali Paesi del mondo, ribadendo con forza il sostegno all'Ucraina e la condanna senza riserve dell'aggressione russa. Guido Crosetto, ministro della Difesa italiano, ha dichiarato: «Solo un impegno internazionale incentrato sul rispetto della sovranità e dell'integrità territoriale potrà portare a una pace giusta e duratura».

Oltre alla questione ucraina, Crosetto ha evidenziato l'urgenza di un cessate il fuoco a Gaza, sottolineando la necessità di liberare gli ostaggi detenuti da Hamas e di permettere la consegna degli aiuti umanitari. Il ministro ha ribadito l'importanza di una "soluzione a due Stati" e della de-escalation lungo il confine libanese.

Un altro tema cruciale è stato l'approccio globale verso i Paesi del Sud del mondo e i BRICS. «La NATO e i Paesi occidentali devono dialogare senza pregiudizi con queste nazioni», ha affermato Crosetto, sottolineando che le barriere ideologiche vanno abbattute.

Durante la conferenza, il ministro ha anche espresso preoccupazione riguardo alle azioni della Corea del Nord: «Le prove nucleari condotte dal regime nordcoreano allarmano l'intera comunità internazionale. Solo un impegno globale e coeso potrà risolvere questa crisi».

L'evento ha riaffermato la volontà del G7 di affrontare in modo unito le sfide alla sicurezza internazionale, con Crosetto che ha concluso: «Il nostro obiettivo è promuovere la pace e la stabilità, in linea con i principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale».