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Marco Bucci, nuovo presidente della Regione Liguria
Il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha espresso la sua posizione sul fine vita in un’intervista a La Verità, commentando la recente legge approvata dalla Toscana, prima Regione in Italia a regolamentare il tema. «Sono assolutamente contrario, ma è un'opinione personale. La tengo per me. Non l'ho mai detta a nessuno», ha dichiarato Bucci, sottolineando però che il dibattito deve essere gestito a livello nazionale: «Il Parlamento deve occuparsene, altrimenti avremmo una normativa diversa per ogni Regione. Sarebbe inaccettabile».
L'ex sindaco di Genova ha poi rivelato un episodio legato alla sua esperienza amministrativa, quando due madri avrebbero voluto riconoscere legalmente il proprio figlio: «Non avevo nulla in contrario, ma non ho potuto farlo. Anche se la mia posizione in quel caso era favorevole».
No al terzo mandato: «Dopo dieci anni serve nuova energia»
Bucci ha anche ribadito il suo no all’ipotesi di un terzo mandato, sostenendo che «non si può fare lo stesso lavoro per più di dieci anni». Per il governatore ligure non è una questione di potere, ma piuttosto di mantenere entusiasmo, forza, coraggio e determinazione.
Un altro tema affrontato è quello dell'autonomia regionale. Bucci ha rilanciato l’idea che la Liguria dovrebbe diventare una Regione a statuto speciale, come riconoscimento della sua posizione geografica e della vicinanza alla Francia. «Bisognerebbe cambiare la Costituzione», ha affermato, pur riconoscendo che l'autonomia differenziata potrebbe già fornire risposte importanti su Protezione civile e trasporti.
Sanità e amministrative: «Continuità con Toti, ma servono miglioramenti»
Nel commentare il suo mandato appena iniziato, Bucci ha dichiarato che sarà in continuità con il predecessore Giovanni Toti, ma solo per le cose che hanno funzionato. Tra i settori da migliorare c'è la sanità, con il governatore che ha sottolineato: «Abbiamo sbloccato i bandi per ristrutturare gli ospedali genovesi Galliera e Gaslini».
Sulle prossime elezioni comunali a Genova, Bucci ha elogiato il candidato del centrodestra Pietro Piciocchi, suo ex vice in Comune: «Lavora bene, incontra molte persone, sono molto contento di quello che sta facendo». Riguardo a Silvia Salis, candidata del centrosinistra, il presidente ha commentato: «Nulla contro di lei, ma il problema è la coalizione: lei magari è d'accordo su una cosa, ma gli altri dicono di no».
Bucci sulla malattia: «Ora sto bene, ma il rischio di ricadute c’è sempre»
Infine, Bucci ha parlato della sua battaglia contro il tumore alla pelle, diagnosticato il 29 maggio 2024. Dopo i trattamenti, il governatore ha confermato di stare meglio: «Ho ripetuto la PET a gennaio: il mio corpo è pulito». Tuttavia, ha riconosciuto che «con i tumori metastatici c'è sempre la possibilità di ricadute», mantenendo un atteggiamento prudente ma fiducioso.