saranno proprio con la predisposizione del Documento di economia e finanza, ma noi siamo tutti impegnati a intervenire con forze per tutelare il potere di acquisto delle famiglie e per tutelare le imprese».

Sarà infatti proprio nel Def, che il governo dovrà presentare entro il 10 aprile, che saranno delineate le linee guida del nostro paese per gestire il contraccolpo economico derivante sia dalle sanzioni imposte da Bruxelles a Mosca ( l’ultimo blocco, il terzo, è stato approvato giusto ieri), sia dall’aumento di alcuni beni provenienti da Russia e Ucraina, Chiesti a gran voce da alcuni Stati membri ma non ancora presi ufficialmente in considerazione dalla Commissione. «L’attuale bilancio europeo non è in grado di rispondere alle sfide che abbiamo davanti, per questo è necessario che l’emissione comune di titoli di debito eurobond diventi permanente», ha detto ieri Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia, nel suo intervento in plenaria all’Europarlamento sul Semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche. Meno di 48 ore e sapremo che strada prenderà l’Unione europea.