PHOTO
No al taglio dei vitalizi. Ilona Staller, in arte Cicciolina, non ci sta. L’ex parlamentare del Partito Radicale si dice «incazz... nera» e, intercettata dai cronisti in Transatlantico alla Camera, non le manda a dire al Movimento 5 Stelle, che sabato prossimo scenderà in piazza a Roma per protestare contro il ripristino dell’assegno destinato ai senatori. "In questo governo ci sono grandi conflitti... invece di litigare sempre dovrebbero risolvere problemi basilari, c’è gente che non ha lavoro, piccoli imprenditori che si sono suicidati. Vorrei capire perché gli ex senatori riavranno i vitalizi... gli ex deputati sono pecore nere, avranno solo calci in culo? Non è giusto, c’è qualcosa che non mi quadra", si sfoga l’ex attrice porno. "A me - attacca Staller - non può fregare niente di Di Maio, di quello che fa in piazza. Mi pare sia stato mandato via dal suo gruppo... una volta vendeva le bibite e ora è ministro". "Dico una cosa: se in campagna elettorale avessi promesso a tutti il reddito di cittadinanza, oggi sarei stra-ministro, anzi, starei a Strasburgo...", continua Ilona Staller. Interpellata sul tema vitalizi, l’ex parlamentare attacca l’ex capo politico del M5S, Luigi Di Maio: «Da 3.100 lordi che prendevo, mister "genio" (dice riferendosi a Di Maio, ndr) mi ha "messo" mille euro al mese... nel frattempo potevo anche morire di fame se non mi davo da fare. Ma con un governo così mi sa che me ne vado dall’Italia". "Non c’è nessun partito che mi rappresenta in questo momento. Io sono una democratica, simpatica. Sono di sinistra, lo sono sempre stata. Adoravo Marco Pannella, non ho mai amato il fascismo. Sono una persona schietta, libera mentalmente. Sono per il popolo italiano", aggiunge Staller.